In occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale del Rifugiato il Centro Astalli invita al colloquio sulle migrazioni Rifugiati: diritti “sconfinati” per ri-generare il futuro, in programma mercoledì 11 giugno, alle ore 17:30, presso l’Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana, in Piazza della Pilotta 4, Roma.
Intervengono: Michele Colucci – storico e ricercatore del Consiglio nazionale delle ricerche – Istituto di studi sulle società del Mediterraneo, Lina Palmerini – giornalista Il Sole 24 Ore, P. Camillo Ripamonti – Presidente Centro Astalli.
Ottanta anni fa finiva la Seconda Guerra Mondiale e i popoli delle Nazioni Unite statuivano un patto che originò un nuovo paradigma di diritto internazionale, affinché ciò che era accaduto non accadesse mai più. Ottanta anni dopo, l’attualità ci interpella.
Oggi, mentre il mondo si scopre immobile davanti alle emergenze umanitarie e al grido di aiuto delle persone vulnerabili, in particolar modo se migranti e rifugiate, c’è bisogno di un sussulto di speranza, una nuova generatività fondata su un nuovo paradigma: un umanesimo planetario come nuova visione per il futuro dell’umanità.
Ad aprire l’incontro le testimonianze di rifugiati e di volontari.
Ai partecipanti al corso di formazione “Ri-progettare il mondo nell’epoca delle crisi. Il costituzionalismo multipolare dei diritti” verrà consegnato l’attestato di partecipazione.
Per informazioni: [email protected] – 06 69925099
Foto: Angela Wells/Jesuit Refugee Service