di Fatma Aydemir
Fazi Editore, 2025
Hüseyin dopo 30 anni di lavoro in Germania, riesce a ritornare nel suo Paese d’origine, la Turchia, nella città di Istanbul, con la moglie e i figli in una nuova casa. Appena si trova ad assaporare la nuova vita costruita con grandi sacrifici, muore improvvisamente nella sua nuova casa. Le sue ultime parole pronunciano un nome: “Ciwan”. Il libro descrive le vite della moglie di Hüseyin, Emine e dei loro quattro figli. Emine ha mantenuto per anni, insieme al marito, un segreto che piano piano si scoprirà proprio nei giorni in cui la famiglia di Hüseyin torna in Turchia per celebrare il suo funerale. La permanenza nel Paese d’origine porta i figli ad interrogarsi sulle loro radici e sul passato migratorio dei loro genitori.

