Decreto migranti: ulteriore stretta sui diritti dei minori stranieri non accompagnati

Il terzo decreto legge sui migranti, conosciuto come “Cutro 2”, riforma la disciplina sull’ accoglienza dei minori. Quest’ultimo decreto estende da 30 a 45 giorni il tempo massimo di permanenza dei minori under 16 nelle strutture di prima accoglienza, che, in caso di flusso migratorio significativo, potranno ospitare fino al 50% di persone in più rispetto al limite di capienza fissato. Inoltre, i minori che abbiano compiuto i 16 anni potranno finire nei Centri di accoglienza per gli adulti per 5 mesi, facendo salire il periodo di permanenza da 90 giorni a complessivi 150.

Per quanto riguarda le donne migranti la Camera ha approvato uno degli ordini del giorno presentati che impegna il Governo, «a verificare compatibilmente con le risorse disponibili a normativa vigente» la possibilità di «indirizzare le donne migranti vittime di violenza accertata dai servizi sociosanitari territoriali di riferimento a percorsi presso le reti territoriali anti-violenza e a creare sezioni specifiche nell’ambito dei Centri Sai, prevedendo in tempi rapidi le risorse necessarie».

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