Interconnessioni
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi della Prefettura da parte dei cittadini migranti, agendo in termini di aumento della capacity building e contrasto al digital divide.
Il Centro Astalli coglie l’opportunità dei progetti finanziati per accompagnare i rifugiati nel loro difficile percorso verso l’integrazione nel nostro Paese, in una stagione di crisi economica e in un clima di indifferenza, se non di ostilità, nei loro confronti. Al centro delle nostre progettualità teniamo una specifica attenzione per i più vulnerabili: le donne sole, le vittime di tortura e di violenza, i nuclei familiari.
Tra i fattori decisivi per l’inclusione sociale dei rifugiati c’è l’atteggiamento della società che li accoglie. Conoscenza, empatia, comunicazione corretta, sono tutti elementi che possono contribuire in mode decisivo a migliorare la condizione di chi cerca in Italia una seconda occasione. Per questo il Centro Astalli porta avanti progetti di formazione, in collaborazione con istituti scolastici di ogni indirizzo e con il sostegno delle istituzioni. Costruire una società più giusta e accogliente resta un’emergenza, soprattutto in periodi complicati e incerti come questo.
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi della Prefettura da parte dei cittadini migranti, agendo in termini di aumento della capacity building e contrasto al digital divide.
Un progetto volto all’accompagnamento delle donne richiedenti asilo e rifugiate vittime di Gender-based violence.
Il progetto, promosso dall’UNHCR, offre a studenti rifugiati l’opportunità di perfezionare il loro percorso di studi in un ateneo italiano.
Il progetto ha l’obiettivo di migliorare l’inclusione lavorativa e formativa dei migranti forzati a Roma per favorire la loro integrazione nella comunità locale.
Il progetto ha l’obiettivo di influenzare policy makers e stakeholders sulle condizioni detentive cui sono sottoposti i migranti e sulla progressiva riduzione ed eliminazione di tali misure.