Per la Giornata Mondiale del Rifugiato riscopriamo il volto dell’ospitalità

Giugno è il mese in cui le Nazioni Unite celebrano la Giornata Mondiale del Rifugiato con una comunicazione che mette al centro storie, vissuti ed esperienze di chi è costretto a lasciare la propria casa per mettersi in salvo.

Per tutti noi questo giugno arriva con un carico importante di aspettative e desideri, con la voglia di riscoprire il gusto di stare insieme, di condividere spazi, esperienze e tempo con gli altri.

È da tanto che aspettiamo di ritrovarci, riabbracciarci, riscoprirci.

Come siamo cambiati in questi lunghi mesi vissuti con buona parte del volto coperto? Siamo migliorati? Abbiamo imparato la lezione? Siamo più attenti, solidali, empatici con l’altro, con le sue fragilità?

A chi dedicare i nostri primi sorrisi, con chi condividere le prime risate smascherate? Con chi ritrovare la bellezza di stare insieme, andare incontro, accogliere a braccia aperte?

In occasione di questa Giornata del Rifugiato 2021 riscopri il volto dell’ospitalità e condividilo con noi.

Aiutaci a collezionare gesti di ospitalità poetici, concreti, piccoli, grandi, classici, originali, inaspettati, divertenti, improbabili. 

Condividi una foto con quello che per te è il volto dell’ospitalità.

– Entro il 20 giugno, posta la foto sul tuo account Facebook, Twitter e Instagram

– Inserisci gli hashtag #unnuovonoi #conirifugiati

– Tagga il Centro Astalli (@CentroAstalli) e non dimenticare di rendere “Pubblico” il tuo post

– E se ti va raccontaci nella descrizione cosa significa per te “ospitalità”

Scopriamo insieme quanti volti ha l’ospitalità! Serve l’aiuto di tutti per costruire #unnuovonoi #conirifugiati

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