Rifugiato eritreo si toglie la vita (5/03/2013)

Nota alla stampa

Giovane eritreo, titolare di protezione sussidiaria dal 2008, suicida a Crotone.
La Manna: Cosa vuol dire protezione in Italia?

Il Centro Astalli si unisce all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) nell’esprimere profondo cordoglio per la tragica morte di un giovane eritreo, titolare di protezione sussidiaria dal 2008, che si è tolto la vita ieri al Centro di prima accoglienza in Contrada S. Anna a Crotone, dove si trovava per il rinnovo del permesso di soggiorno.

P. Giovanni La Manna commenta così la vicenda: “Assistiamo attoniti all’ennesimo gesto frutto della disperazione di chi, in fuga da guerre e persecuzioni, giunge in Italia in cerca di protezione, ma ad attenderlo trova solo disagio e degrado

Ancora una volta chiediamo che le istituzioni si assumano la responsabilità politica e morale di far fronte ai problemi relativi all’accoglienza e all’integrazione dei rifugiati, garantendo loro una protezione degna di questo nome”.


Ufficio stampa:

Donatella Parisi – Fondazione Astalli
06 69925099 – [email protected]

 

rifugiato eritreo

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