A Roma l’incontro della Rete Territoriale del Centro Astalli.

Venerdì 5 e sabato 6 maggio si è svolto a Roma l’annuale incontro di Rete delle realtà territoriali del Centro Astalli, un momento di scambio significativo sul lavoro del Sevizio dei Gesuiti per i Rifugiati in Italia.

Nella giornata di venerdì si è tenuto l’evento conclusivo del progetto “Comunità Resilienti”. Il progetto, iniziato a novembre 2021 e della durata di 18 mesi, ha avuto lo scopo di tutelare e rafforzare l’inclusione lavorativa delle persone fragili particolarmente esposte alle ripercussioni sociali ed economiche della pandemia.

Sono intervenuti Ivo Lizzola, professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università degli studi di Bergamo che ha avviato una riflessione sul senso, le prospettive e le opportunità delle reti sociali e p. Roberto Del Riccio, Superiore della provincia Euro Mediterranea dei gesuiti.

Nella giornata di sabato le realtà delle Rete Territoriale di Catania, Trento, Palermo, Bologna, Vicenza, Padova, Roma si sono confrontate sul cammino quotidiano al fianco dei migranti ma anche sulle sfide e le difficoltà che il futuro ci prospetta. 

Partendo dal racconto dell’attività quotidiana in favore dei migranti forzati, le varie realtà, alla luce dei contenuti del Rapporto Annuale 2023 del Centro Astalli, hanno delineato un quadro della situazione dei richiedenti asilo e rifugiati in Italia, dell’emergenza abitativa sui nostri territori e delle attività svolte per contrastare il digital divide.

Per tutta la durata dei lavori è stato con noi il direttore del JRS Europe p. Alberto Ares che ha delineato la situazione della missione del JRS in Ucraina, fornendoci dati e aggiornamenti sulla situazione in corso.


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