Nel corso del 2019 in Italia sono arrivati via mare 11.471 migranti forzati, un numero inferiore rispetto a quello registrato l’anno precedente, con circa 23mila arrivi. Tra i principali punti di accesso all’Europa dal Mediterraneo, l’Italia è il Paese che ha registrato il minor numero di arrivi. Nello stesso anno, infatti, sono giunti in Spagna 26.261 migranti forzati e in Grecia 59.591. A causa dei controversi accordi con la Libia e della sostanziale chiusura dei canali regolari di ingresso, l’Italia negli ultimi anni ha subito una significativa riduzione degli sbarchi.
Nel 2020 i migranti forzati che hanno raggiunto l’Italia, provenivano principalmente dalla Tunisia (38%), dal Bangladesh (12%), Costa D’Avorio (6%), Algeria e Pakistan (4%). Sono state le partenze dalla Tunisia a giocare la parte più importante, visto che dalla Libia le partenze sono rese molto complicate e pericolose dagli accordi siglati con l’Italia.
Per quel che riguarda l’accoglienza dei migranti, sono stati 79.938 migranti ospitati nel sistema di accoglienza italiano. La recente istituzione del Sistema di accoglienza e integrazione (SAI ex SI-PROIMI) con la Legge n.173/2020, tra le altre novità, ha ripristinato l’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale nel sistema.
Offrire a ciascun rifugiato opportunità oneste e accessibili per vivere in Italia in sicurezza e dignità: resta questo il punto più dolente del nostro sistema d’asilo. È urgente una riflessione più approfondita e qualificata su cosa significhi protezione oggi in Italia e come essa si declini nella vita quotidiana delle persone a cui viene riconosciuta. Sono questioni che non possono essere risolte solo dal terzo settore: richiedono riflessione e impegno da parte di tutte le istituzioni competenti, attraverso una cabina di regia in grado di costruire soluzioni concrete e di renderle accessibili.
In una crisi economica sempre più dura, i rifugiati si trovano soli, con servizi di assistenza sempre più inadeguati a causa degli ingenti tagli a servizi sociali e sanitari e misure di integrazione pressoché inesistenti.
Dati
I numeri dI numeri dell’asilo. dati e statistiche della Commissione nazionale per il diritto d’asilo
Cruscotto statistico giornaliero sugli sbarchi di migranti e sul sistema di accoglienza
Norme e procedure in vigore
Immigrazione e asilo in Italia
La protezione in Italia: riferimenti normativi
Approfondimenti
XXVII Rapporto sulle migrazioni 2021, Fondazione ISMU
Federico Lombardi S.I, «Servire, Accompagnare, Difendere» I 40 anni di cammino del Centro Astalli con i rifugiati, in La Civiltà Cattolica, 4/8 dicembre 2021
Intervista a Camillo Ripamonti sj a cura di Giuseppe Riggio sj, Centro Astalli: 40 anni a fianco dei rifugiati, in Aggiornamenti Sociali ottobre 2021
Il Diritto d’asilo – Gli ostacoli verso un noi sempre più grande, Report 2021, Fondazione Migrantes
Dossier statistico immigrazione 2021, IDOS
XXX Rapporto Immigrazione 2021. Verso un noi sempre più grande, Caritas-Migrantes
Il Diritto d’asilo, Report 2020, Fondazione Migrantes
Osservatorio Romano sulle Migrazioni. Sedicesimo rapporto (2021), IDOS
Chiara Peri, Decreto sicurezza: l’Italia che non vogliamo, in Aggiornamenti Sociali gennaio 2019