I migranti forzati sono un popolo immenso, che aumenta costantemente anno dopo anno. Oltre 100 milioni di persone, negli ultimi 10 anni, infatti sono state costrette a fuggire dalle loro case cercando rifugio all’interno o all’esterno dei propri confini nazionali. Di fronte a emergenze che diventano rapidamente catastrofi umanitarie i sistemi di protezione appaiono sempre più fragili e incerti.
Un numero che segna un aumento dell’8 per cento rispetto all’anno precedente e che risulta essere più del doppio rispetto al dato registrato 10 anni fa. Una cifra in continua crescita anche a seguito soprattutto della crisi in Afghanistan e della guerra in Ucraina negli ultimi mesi.
A fine 2021 (prima della guerra in Ucraina) erano di 89,3 milioni i migranti forzati nel mondo. Tra loro:
- 27,1 milioni sono rifugiati: 21,3 milioni sono rifugiati sotto il mandato dell’UNHCR; 5,8 milioni sono rifugiati palestinesi sotto il mandato dell’UNRWA
- 53,2 milioni sono sfollati interni
- 4,6 milioni sono richiedenti asilo (+ 11 per cento rispetto all’anno precedente)
- 4,4 milioni sono venezuelani fuggiti all’estero
L’83 per cento è stato accolto in Paesi a reddito basso o medio; i Paesi meno sviluppati hanno assicurato asilo al 27 per cento del totale; il 72 per cento vive in Paesi confinanti coi propri Paesi di origine.
ll Rapporto dell’UNHCR mostra che:
- Il 69% delle persone in fuga all’estero provengono da cinque Paesi: Siria (6,8 milioni), Venezuela (4,6 milioni), Afghanistan (2,7 milioni), Sud Sudan (2,4 milioni) e Myanmar (1,2 milione).
- Anche se gran parte dell’attenzione è catturata dalle difficoltà dell’Europa nella gestione dei rifugiati, la maggior parte dei rifugiati del mondo vive altrove. La Turchia è il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati (3,8 milioni), seguita da Colombia (1,8 milioni), Pakistan (1,5 milioni), Uganda (1,5 milioni), Germania (1,3 milioni).
- L’83% delle persone in fuga nel mondo è ospitato in Paesi a basso e medio reddito
- Il 72% dei rifugiati vivono in un Paese confinante con quello da cui sono fuggiti. Spesso si tratta di Paesi in via di sviluppo
- Circa il 41% dei migranti forzati sono minori.
Dati
Portale UNHCR sulle emergenze in corso
Dati aggiornati sugli arrivi attraverso il Mediterraneo
Decolonizzare la narrazione delle rotte
Eurostat – Migration and migrant population statistics
Rapporto annuale Jesuit Refugee Service 2021
Rapporto annuale del JRS Europa (anno 2020)
UNCHR, Dati sulla popolazione dei rifugiati
Approfondimenti
IIDMC – Internal Displacement Monitoring Centre – Global Report on Internal Displacement 2021
Greek Council for Refugees and Oxfam briefing
JRS EUROPA, Stories from immigration detention and reception of asylum seekers in Covid-19 times
JRS Service to Internally Displaced Persons
UNHCR, UNICEF e IOM, Refugee and Migrant Children in Europe Accompanied, Unaccompanied and Separated
Materiali della Commissione europea sulla realizzazione dell’Agenda europea sull’immigrazione
L. Calabrese, Rifugiato, migrante, dublinato. Le parole delle migrazioni, Aggiornamenti Sociali (febbraio 2021)
Reaction to the EU Trade Strategy
JRS EUROPA, Covid-19 and immigration detention: lessons (not) learned
Rapporto Oxfam, The transition into adulthood of foreign unaccompanied minors in Europe
Position Papers e manuali
Sezione Migranti e rifugiati del Dicastero dello Sviluppo umano integrale, Rispondere alle sfide dei migranti e rifugiati: 20 punti di azione per i patti globali
JRS EUROPA, From bad to worse Covid-19 aggravates existing gaps in the reception of asylum seekers)
Strategic Framework for JRS in Europe 2019-2021: Growing in Hospitality and Solidarity across Europe