I migranti forzati sono un popolo immenso, che aumenta costantemente anno dopo anno. Oltre 100 milioni di persone, negli ultimi 10 anni, infatti sono state costrette a fuggire dalle loro case cercando rifugio all’interno o all’esterno dei propri confini nazionali. Un esodo forzato che riguarda l’1% della popolazione mondiale. Di fronte a emergenze che diventano rapidamente catastrofi umanitarie i sistemi di protezione appaiono sempre più fragili e incerti.
Secondo il rapporto Mid Year Trends 2021 pubblicato dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) il numero dei migranti forzati nel semestre gennaio- giugno 2021 ha raggiunto gli 84 milioni, un dato mai così elevato. Di questi, circa 48 milioni sono sfollati interni, mentre sono state 34,4 milioni le persone costrette a fuggire oltre confine.
L’impatto della pandemia Covid-19 sullo spostamento a livello globale non è ancora chiaro, i dati dell’UNHCR mostrano che gli arrivi di nuovi rifugiati e richiedenti asilo è stato di 5 milioni di persone in meno rispetto a quanto ci si sarebbe aspettato in circostanze diverse dal Covid. Nonostante questo, c’è stato un aumento rispetto al totale del 2019 di 79,5 milioni. Le cause di tale incremento sono da ricercare nel moltiplicarsi dei conflitti. Continuano a preoccupare i punti caldi dell’Afghanistan, della Somalia e dello Yemen e il conflitto nella Repubblica Araba Siriana (Siria) è arrivato al suo decimo anno. Nella regione africana del Sahel, quasi tre quarti di un milione di persone sono state nuovamente sfollate in quella che è forse la crisi regionale più complessa al mondo.
Inoltre, una mappatura più precisa della situazione dei venezuelani che si trovano fuori dal proprio Paese, molti non legalmente registrati come rifugiati o richiedenti asilo, ma per i quali sono necessarie forme di protezione, ha permesso di evidenziare la presenza di 5,7 milioni di profughi.
ll Rapporto dell’UNHCR mostra che:
- Due terzi delle persone in fuga all’estero provengono da cinque Paesi: Siria (6,6 milioni), Venezuela (3,7 milioni), Afghanistan (2,7 milioni), Sud Sudan (2,3 milioni) e Myanmar (1 milione).
- Anche se gran parte dell’attenzione è catturata dalle difficoltà dell’Europa nella gestione dei rifugiati, la maggior parte dei rifugiati del mondo vive altrove. La Turchia è il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati (3,7 milioni), seguita da Colombia (1,7 milioni), Pakistan (1,5 milioni), Uganda (1,4 milioni), Germania (1,2 milioni).
- L’80% delle persone in fuga nel mondo è ospitato in Paesi afflitti da insicurezza alimentare e soggetti al rischio di cambiamenti climatici e catastrofi naturali.
- Il 77% dei rifugiati nel mondo provengono da scenari di crisi a lungo termine. Per esempio, quella in Afghanistan, ormai entrata nel quinto decennio.
- L’85% dei rifugiati vivono in Paesi in via di sviluppo, generalmente in un Paese confinante con quello da cui sono fuggiti.
- Circa il 42% dei migranti forzati sono minori.
Dati
Portale UNHCR sulle emergenze in corso
Dati aggiornati sugli arrivi attraverso il Mediterraneo
Decolonizzare la narrazione delle rotte
Eurostat – Migration and migrant population statistics
Rapporto annuale Jesuit Refugee Service
Rapporto annuale del JRS Europa (anno 2020)
UNCHR, Dati sulla popolazione dei rifugiati
Approfondimenti
IIDMC – Internal Displacement Monitoring Centre – Global Report on Internal Displacement 2021
Greek Council for Refugees and Oxfam briefing
JRS EUROPA, Stories from immigration detention and reception of asylum seekers in Covid-19 times
JRS Service to Internally Displaced Persons
UNHCR, UNICEF e IOM, Refugee and Migrant Children in Europe Accompanied, Unaccompanied and Separated
Materiali della Commissione europea sulla realizzazione dell’Agenda europea sull’immigrazione
L. Calabrese, Rifugiato, migrante, dublinato. Le parole delle migrazioni, Aggiornamenti Sociali (febbraio 2021)
Reaction to the EU Trade Strategy
JRS EUROPA, Covid-19 and immigration detention: lessons (not) learned
Rapporto Oxfam, The transition into adulthood of foreign unaccompanied minors in Europe
Position Papers e manuali
Sezione Migranti e rifugiati del Dicastero dello Sviluppo umano integrale, Rispondere alle sfide dei migranti e rifugiati: 20 punti di azione per i patti globali
JRS EUROPA, From bad to worse Covid-19 aggravates existing gaps in the reception of asylum seekers)
Strategic Framework for JRS in Europe 2019-2021: Growing in Hospitality and Solidarity across Europe