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- Scheda 2 – Le norme alimentari
L’alimentazione ebraica è regolamentata da criteri presenti nella Torah,
che classifica i cibi in proibiti o leciti – kashèr o kósher – dando vita all’insieme di norme alimentari detta Kasherut … (Scopri di più nel materiale completo).
Il Cristianesimo, sebbene nato dal ceppo ebraico, non ha fatto propri i divieti alimentari della Torah.
Gesù dice: Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo. (Mc 7:14)… (Scopri di più nel materiale completo).
Nell’Islam, la moderazione nel cibarsi viene prescritta dal Corano:
Il Corano impedisce il consumo di alcune carni, nominando con precisione quella del maiale, di rettili, anfibi, rapaci, insetti e animali che posseggono denti canini, se non in caso di estrema necessità. Da questo derivano una serie di norme alimentari che stabiliscono ciò che è halal, lecito, e ciò che è haram, interdetto… (Scopri di più nel materiale completo).
Nel Buddhismo, non esistono veri e propri divieti riguardo il cibo, bensì raccomandazioni.
Anche se non è direttamente prescritta, l’astensione dalla carne è considerata come un valore finalizzato a salvare la vita a un essere senziente: Mangiare carne spegne il seme della grande compassione. (Mahaparinirvana Sutra)… (Scopri di più nel materiale completo).
Le tradizioni religiose che fanno capo all’Induismo,
condividono generalmente la dottrina della nonviolenza – ahimsa, privilegiando quindi un’alimentazione senza carne. Considerata la disgustosa origine della carne e la crudeltà di incatenare e di uccidere le creature, è necessario astenersi dal mangiare carne. (Testo Veda , Manu-samhita). La pratica più diffusa è il vegetarianesimo e, ove possibile, il veganesimo, che vieta anche il consumi dei derivati animali. Queste pratiche sono considerate una vittoria dello spirito sulla materia… (Scopri di più nel materiale completo).
Anche il Sikhismo segue delle precise regole alimentari che indicano delle posizioni per lo più vegetariane.
Nella vita di tutti i giorni, molti sikh non consumano carne, pesce, uova e alimenti che contengono tracce di questi cibi, seguendo di fatto una dieta latto-vegetariana. Tale scelta alimentare, tuttavia, non è da considerarsi un obbligo. Il consumo di carne è possibile solo a patto che l’animale sia abbattuto senza inutili sofferenze, senza rituali religiosi e nel minor tempo possibile… (Scopri di più nel materiale completo).
Scopri di più sulle norme alimentari nelle religioni! Troverai tutti gli approfondimenti nel materiale completo.
Il materiale didattico del Centro Astalli per l'assistenza agli immigrati ODV è disponibile esclusivamente per finalità educative, di ricerca o studio privato. I contenuti provenienti dal sito internet www.centroastalli.it devono essere accompagnati dalla citazione della fonte, tramite l’indirizzo web (URL) del testo.(2025)
Foto in anteprima: pexels-naim-benjelloun-2291592 (ad uso gratuito)