Regia di Werner Herzog 
Francia-Italia, 2003

Disponibile su Youtube

Prima della visione

  • Cosa sai del buddhismo e delle sue scuole? Prova a scrivere su un foglio quello che ti viene in mente. 
  • La prima parte del film è ambientata a Bodh Gaya, città sacra per il buddhismo. Nel film è visibile il tempio Mahabodhi dove si trova l’albero della bodhi dove sotto il quale Buddha sedette a meditare quando ricevette l’illuminazione. Fai una breve ricerca su questo.
  • Il documentario contiene un’intervista al Dalai Lama. Qual è il ruolo di questa importante figura?
  • Il film è incentrato sulla cerimonia di iniziazione alla tradizione buddhista del Kalachakra, contenente pratiche e insegnamenti finalizzati ad attivare l’illuminazione. Testo fondante della dottrina del Kalachakra è il Kalachakratantra. Di cosa si tratta? Fai una breve ricerca su questo tantra tibetano. 
  • Il Kalachakra è particolarmente praticato nel Buddhismo Tibetano. Cosa sai di questa scuola buddhista, il buddhismo tantrico?
  • Nel film viene mostrato il pellegrinaggio al monte Kailash, sacro per ben quattro religioni. Quali?
  • Nella terza parte del documentario vediamo la cerimonia del Kalachakra in Austria. Fai una piccola ricerca sul Buddhismo in Europa. 
  • Confronta i risultati della tua attività individuale con ciò che hanno scritto i tuoi compagni e discutine in classe insieme al tuo insegnante.

La trama

Il documentario è incentrato su una cerimonia di iniziazione alla dottrina buddhista del Kalachakra, che letteralmente significa “la ruota del tempo”. Si tratta di un insieme di preghiere, insegnamenti e riti volti ad attivare il seme dell’illuminazione, presente allo stato dormiente in tutti gli esseri viventi. Il film è diviso in tre momenti, tutti ambientati nel 2002. A Gennaio avviene la celebrazione del Kalachakra presso il tempio di Mahabodhi a Bodh Gaya, in India. Nella seconda parte del film siamo nel mese di maggio: centinaia di fedeli di diverse religioni si recano in pellegrinaggio alle pendici del monte Kailash, in Tibet. Infine, in ottobre il rito del Kalachakra ha di nuovo luogo in Austria. 

⇒ Dopo il film

Un fotogramma da internet

Con l’aiuto di un motore di ricerca scegli un’immagine tratta dal film, stampala e preparati ad illustrarla ai tuoi compagni utilizzando queste indicazioni:

  • Chi sono i personaggi ritratti? Cosa stanno facendo?
  • Quali sono i loro stati d’animo?
  • Ti sembra che l’immagine che hai scelto sia rappresentativa del film, dei suoi contenuti e del messaggio che il regista ha voluto trasmettere?
  • Sono presenti degli oggetti o altri elementi che secondo te potrebbero avere un valore simbolico (paesaggio, luci, colori…)?

Spunti per la discussione

  • La cerimonia del Kalachakra si compone di diversi riti. Quali? Scegline uno e commentalo.
  • Il mandala di sabbia è costituito da una struttura complessa. Individua le scene che ne illustrano la costruzione, gli oggetti utilizzati e spiegane il significato. 
  • La distruzione del mandala di sabbia così come il gettarlo nel fiume rimandano al concetto di impermanenza di tutte le cose create e di non attaccamento, fondamentali nel Buddhismo. Di cosa si tratta?
  • Nel film il Dalai Lama parla del messaggio comune a tutte le religioni, affermando che solo attraverso lo studio e il dialogo con le altre religioni è possibile costruire una pace duratura nel mondo. Fai una riflessione sul rapporto che il Buddhismo ha con le altre religioni.
  • In una scena, un monaco libera alcuni uccellini e ci spiega che la motivazione di tale gesto risiede nel fatto che tutte le creature sono uguali, tutte possono diventare Buddha, ma per farlo devono essere libere. Fai un approfondimento su questo.
  • A Bodh Gaya i monaci si prostrano davanti l’albero della Bodhi. In quali altre religioni viene praticata la prostrazione e qual è il suo senso nel Buddhismo?
  • La festa di Vesak, a cui si fa riferimento nel documentario, è molto importante per la tradizione buddhista. Cosa si festeggia? Fai una ricerca sull’argomento.
  • Nella terza parte del documentario è presente un’intervista ad un ex prigioniero politico tibetano. Spiega la situazione politica del Tibet.