Centro di accoglienza
La Casa di Giorgia, attiva dal 1999, accoglie donne, sole o con bambini, titolari di protezione internazionale in convenzione con il progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Roma Capitale.
Le ospiti hanno la possibilità di trovare uno spazio di cura dove concedersi il tempo necessario per rielaborare la propria storia personale e iniziare a progettare un nuovo percorso di vita.
Per ogni beneficiaria, dopo un primo momento di conoscenza e valutazione, si cerca di costruire un progetto di accoglienza e integrazione che tenga conto del percorso migratorio pregresso, delle condizioni psico-fisiche e del contesto socio-culturale di provenienza. Il primo passo che viene proposto alle ospiti per agevolare l’integrazione è l’apprendimento della lingua italiana, grazie anche al servizio di tutoraggio individuale offerto dai volontari.
Dati statistici
Nel 2021 delle 42 donne accolte, 36 sono vittime di tortura e violenza nei Paesi di origine o in quelli di transito. Per questo gli interventi sanitari e di sostegno psicologico sono centrali nella costruzione di un progetto personale.
Le donne rifugiate nel mondo
Vi sono più di 70 milioni di persone sradicate nel mondo, tra rifugiati che hanno cercato sicurezza in un paese che non è il loro e persone che sono sfollate all’interno del proprio paese. Circa il 50 per cento di queste persone è costituito da donne e bambini.