di Hisham Matar
Einaudi, 2017

Nel marzo del 2012 Hisham Matar s’imbarca su un volo per la Libia. È il suo primo ritorno dopo un esilio durato più di trent’anni nella terra che lo ha separato dal padre la notte del 1990 quando Jaballa Matar venne sequestrato dal regime di Gheddafi, condotto nella terribile prigione di Abu Salim e poi fatto sparire. Il figlio Hisham ripercorre la storia della sua famiglia attraverso i luoghi di una memoria privata, alla ricerca di un padre al quale restituire almeno la certezza di un destino.