regia di Dani Levy,
Germania, 2004

Il Muro di Berlino non ha solo diviso l’Est dall’Ovest ma, nel caso della famiglia Zuckermann, anche i membri della famiglia che osservano scrupolosamente i precetti dell’ebraismo da quanti invece non si curano affatto della fede dei loro padri. I credenti sono tutti schierati dalla parte di Samuel, mentre suo fratello Jacob, giocatore incallito e donnaiolo impenitente, non può che essere a capo di una famiglia allo sbando. Al momento il “buon” Jackie è sull’orlo del tracollo e deve assolutamente mettere insieme una grossa somma per non finire in prigione. L’unica chance è vincere il torneo internazionale di biliardo, a cui non ha i soldi per iscriversi. A Jacob vincere il torneo sembrava un’impresa, ma si rivelerà ben poca cosa rispetto alla necessità di diventare ebreo in soli sette giorni.