Camillo Ripamonti, Chiara Tintori
Edizioni Terra Santa, 2021

(consigliato per il triennio delle superiori)

L’emergenza e le misure di contenimento della pandemia, per i “cittadini”, hanno portato alla limitazione dell’esercizio di alcuni diritti, ma per coloro che la società relega ai margini, i diritti inviolabili dell’uomo, sanciti anche dalla Costituzione, non hanno ancora trovato una tutela adeguata. Camillo Ripamonti, presidente Centro Astalli, in un dialogo serrato con la politologa Chiara Tintori sul rapporto tra i diritti e l’emarginazione, raccontano come per i richiedenti asilo e i rifugiati la pandemia è stata una vera e propria trappola.