di Giancarlo Bregantini
Piemme, 2011

Un uomo del nord, prima sacerdote e poi vescovo nel Sud Italia, racconta in prima persona un’esperienza che è, allo stesso tempo, una testimonianza di fede, una pratica di impegno civico e uno sforzo per educare i giovani alla battaglia per la legalità. “La mafia ha orrore della bellezza. Una delle migliori forme di antimafia è il gusto del bello, del buono e del vero. Il destino non è ineluttabile, il Sud può vincere”.