di Sumaya Abdel Qader
Mondadori, 2019

Nel romanzo-pamphlet Quello che abbiamo in testa l’autrice Sumaya Abdel Qader affronta il vero tabù universale, quello di cui non si parla veramente, di cui pare sia vietato interessarsi: Il vero tabù è cosa abbiano in testa le donne, accompagnato necessariamente dall’altro argomento indiscutibile: la violenza maschile contro le donne. Abdel Qader narra le vicende di Horra, musulmana italiana di Milano, figlia di immigrati mediorientali, madre di due figlie. Horra non è, però, una mera alter ego dell’autrice, ma è probabilmente il prodotto delle esperienze sue e delle persone che conosce. Vicende ed espressioni, che emergano dalle chiacchiere tra amiche, dagli incontri ostili con avventori sull’autobus o con bigotti in moschea, da Facebook e dai media, dalle persone più rispettose e dialoganti: tutto questo è accaduto ed è stato rielaborato nel romanzo.